Le fasi della lavorazione
In generale, il Cliente invia la propria merce a C.L.M. in conto lavorazione.
Il personale, in questi casi, verifica le quantita’ e l’assenza di falli evidenti
e prepara le schede di lavorazione, prima di avviare i pezzi alle fasi successive.
Puo’ accadere tuttavia che il Committente richieda anche
lo stampaggio degli oggetti del suo catalogo,
in quantita’ di volta in volta piu’ limitate o maggiormente consistenti:
C.L.M. e’ in grado di sostenere qualsiasi volume produttivo
e risponde senza problemi e con apprezzabile rapidita’ a tali richieste,
grazie a una serie di presse oleodinamiche
di ultima generazione, che si differenziano l’una dall’altra
per potenza e velocita’ di produzione.
Per le fasi iniziali di sgrossatura e pre-brillantatura vengono impiegate sei macchine speciali a controllo numerico, appositamente progettate per le specifiche esigenze della polimentatura del bilaminato.
La brillantatura e’ sicuramente una fase fondamentale della lavorazione, e viene eseguita completamente a mano in maniera artigianale, in modo che sia possibile rilevare e correggere ogni minima imperfezione.
C.L.M. puo’ eseguire qualunque tipo di finitura il committente richieda: lucidatura, sabbiatura o satinatura, doratura, smaltatura, applicazione di strass e altre.
La fase di sgrassaggio e’ completamente automatizzata, e viene eseguita, in un ambiente ad umidita’ controllata (55%) e temperatura costante (21°C), da macchinari in grado di restituire lastre asciutte e perfettamente deumidificate.
Con la verniciatura tutti gli oggetti lavorati, a meno di una specifica diversa richiesta da parte del Committente, vengono protetti con apposite vernici trasparenti che, oltre a mantenere costante nel tempo la brillantezza del materiale, prevengano l’ossidazione dell’Argento, altrimenti destinato ad assumere la sua caratteristica colorazione giallognola. I pezzi sgrassati vengono depositati in un ambiente deumidificato con temperatura costante di 40°C, e da qui man mano prelevati per essere introdotti nella cabina pressurizzata dove un braccio automatico, attrezzato con pistole HVLP esegue la verniciatura. La fase si conclude con uno stazionamento di tre ore in un forno ventilato, alla temperatura di 60°C, per l’essiccatura.
La fustellatura, che conclude la lavorazione, viene effettuata servendosi di macchine oleodinamiche e fustelle di altissima precisione: queste separano uno ad uno i pezzi, che sono pronti per il controllo di qualita’, l’imballaggio e la spedizione al Committente.
Da ultimo, i prodotti lavorati subiscono un controllo finale, allo scopo di verificare la loro conformita’ agli standard qualitativi imposti, e vengono avviati al confezionamento. La fase di confezionamento propriamente detta puo’ ricomprendere eventuali lavorazioni (serigrafie, applicazione di piccoli adesivi o altro) sul retro dell’oggetto o anche prevedere l’impiego di scatole marchiate o personalizzate dal Committente; normalmente il ciclo di lavorazione si chiude con la spedizione, cioe’ sostanzialmente con la riconsegna dei pezzi finiti al Committente.